Essere parigino non vuol dire esserci nato ma esserci rinato. Sacha Guiltry
Parigi è una delle città più affascinanti del mondo, ogni anno attrae milioni di turisti e curiosi provenienti da ogni parte del globo che accorrono per ammirarne la bellezza e le opere. La foto alla Tour Eiffel, un giro per le vivaci vie del Quartiere Latino, l’immancabile salita verso la meraviglia del Sacre-Coeur o una cena romantica sul Bateau-Mouche… Ogni visitatore tipico della Ville Lumière non può non aver sperimentato il fascino di tutte queste cose nell’arco del suo soggiorno.
E poi c’è lui… Il turista atipico o, per meglio definirlo usando le parole di Guiltry, colui che è nato altrove ma che a Parigi ha scoperto il significato di appartenenza. Ovviamente anche lui ha visitato tutte le mete prima citate, con la differenza di averle fatte ogni volta in una diversa stagione dell’anno.
Perché la Tour Eiffel che svetta come un faro in autunno illuminando il passaggio ai suoi piedi o il Sacre-Coeur sotto un manto di neve sono un’esperienza che lascia brividi e sensazioni uniche.
Il turista che appartiene a Parigi tanto da sentirsene quasi un cittadino è colui che ha la sua biblioteca di fiducia nel circondario di Notre-Dame, quello che non dimentica mai una visita nella sua galleria d’arte del cuore a Montmarte e che una cena nel suo ristorante preferito a Saint-Germaine-des-Prés non la mancherebbe per nulla al mondo.
Parigi, per me, è una seconda casa, forse è il luogo dove mi sento più a casa in assoluto perché lì risiede il mio cuore. Per anni ho sempre raggiunto la Francia in aereo, ma lassù, tra le nuvole, i raggi del sole o la pioggia, mi sono sempre persa uno spettacolo che non ha prezzo… Quello di poter gustare un paesaggio che sa rapirti, che ti fa venire voglia di saltare giù e di fermarti in ogni luogo per giorni, a curiosare, scoprire, immergerti e sporcarti le mani come uno del luogo. La Francia è madre di terre magiche, sensuali e avvolgenti e solo grazie al TGV (il Train à Grande Vitesse) si possono conoscere nuovi posti da esplorare in cui lasciare un pezzo di sé.
A un passo dall’esodo verso le mete vacanziere, il turista a caccia di last-minute o semplicemente di una vacanza alternativa si trova davanti a una moltitudine di scelte… E proprio per questo, da turista atipica parigina, quale sono stata per anni in maniera indiscussa, vi voglio consigliare Parigi. Forse non tutti sapete infatti che Parigi nel mese di agosto si trasforma in una vera e propria capitale della musica. Tutti i generi musicali possibili radunano adulti e giovani a Parigi che, oltre a godere di tutte le meraviglie immortali che la città offre, si possono scatenare al suono di ogni ritmo con gioia e positività.
SNCF (Società Nazionale delle Ferrovie Francesi) la società leader nella mobilità e nella logistica a livello globale che basa la propria storia nel settore ferroviario, e il portale viaggi Voyages-sncf.com, propongono di raggiungere Parigi in TGV partendo da Milano, Torino, Vercelli, Novara che, con il loro treno ad alta velocità, permette di arrivare nella capitale nel più rapido tempo possibile.
Personalmente amo in modo particolare viaggiare con il TGV. Posso ammirare il paesaggio con una tazza di caffè au lait fumante, mentre i miei pensieri si perdono sulla prossima meta in cui il treno potrebbe portarmi. Non ho un limite di peso per i miei bagagli, non devo presentarmi ore prima ma poco prima dell’arrivo del treno, mi sento al sicuro con i controlli e al fermo alla Dogana la gendarmerie che sale è gentile, cortese, silenziosa come angeli custodi. Posso muovermi in comodità da centro città a centro città e poi, lasciatemi ripetere per favore, ma il paesaggio che si può ammirare… Lascia senza fiato e nessuna parola è in grado di poterlo descrivere.
E appena arrivati a destinazione, è tempo di muoversi a ritmo di musica!
Dal 1 agosto al 13 settembre, gli amanti della musica di Beethoven, Mozart e Chopin nella rinomata cornice del Parc Floral, nel cuore del Bosco di Vincennes, potranno godere una serie di concerti di musica classica che promettono emozioni senza fine.
Gli appassionati del live jazz potranno presenziare all’ American Jazz Festiv’Halles in calendario fino al 19 agosto al Sunset Sunside, dove calcheranno il palco giovani talenti e vecchie glorie del panorama mondiale.
Per chi conserva nel cuore la 3 giorni di Woodstock o per coloro che avrebbero voluto parteciparvi, non potete assolutamente perdervi dal 26 al 28 agosto, nel Parco di Saint-Cloud, il Rock en Seine. Tantissimi gruppi e cantanti di fama internazionale prendono parte a questo evento unico e adrenalinico.
Per prenotare il vostro viaggio su TGV per raggiungere questi festival potete:
- Prenotare online sul sito voyages-sncf.com
- Nelle agenzie di viaggio affiliate voyages-sncf.eu
- Tramite call center al numero 02 40 32 64 35
- Tramite cellulare con la App V di voyages-sncf.com
- A Torino: nei centri servizi GTT
- A Milano: nella Boutique SNCF della stazione Garibaldi
Vi invito inoltre a visitare il sito www-voyages-sncf.com in quanto Parigi non è l’unica meta in cui TGV potrà portarvi e potrebbe essere un interessante spunto per le vostre prossime vacanze, autunnali o invernali o di fine estate.
E quando starete prenotando il vostro viaggio con TGV ricordatevi:
Godetevi la meta apprezzandone il viaggio.
Carolina